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Ketamina versus terapia elettroconvulsivante per la depressione maggiore non-psicotica resistente al trattamento


La terapia elettroconvulsivante ( ECT ) e la Ketamina a dosi subanestetiche per via endovenosa sono entrambe attualmente utilizzate per la depressione maggiore resistente al trattamento, ma l'efficacia comparativa dei due trattamenti rimane incerta.

È stato condotto uno studio in aperto, randomizzato, di non-inferiorità che ha coinvolto pazienti indirizzati a cliniche per la terapia elettroconvulsivante per depressione maggiore resistente al trattamento.

I pazienti con depressione maggiore resistente al trattamento, senza psicosi, sono stati reclutati e assegnati a ricevere Ketamina o terapia elettroconvulsivante.

Durante una fase iniziale di trattamento di 3 settimane, i pazienti hanno ricevuto terapia elettroconvulsivante 3 volte alla settimana oppure Ketamina ( 0.5 mg per chilogrammo di peso corporeo in 40 minuti ) 2 volte alla settimana.

L'esito primario era una risposta al trattamento ( ovvero, una diminuzione del 50% o superiore rispetto al basale nel punteggio QIDS-SR ( Quick Inventory of Depressive Symptomatology-Self-Report ) a 16 voci; punteggi da 0 a 27, con punteggi più alti ad indicare una maggiore depressione ).

Il margine di non-inferiorità era di -10 punti percentuali. Gli esiti secondari includevano i punteggi dei test di memoria e la qualità di vita riferita dal paziente.

In totale 403 pazienti sono stati randomizzati in 5 siti clinici; 200 pazienti sono stati assegnati al gruppo Ketamina e 203 al gruppo terapia elettroconvulsivante.
Dopo il ritiro di 38 pazienti prima dell'inizio del trattamento assegnato, la Ketamina è stata somministrata a 195 pazienti e la terapia elettroconvulsivante a 170 pazienti.

In totale il 55.4% dei pazienti nel gruppo Ketamina e il 41.2% di quelli nel gruppo terapia elettroconvulsivante ha avuto una risposta ( differenza, 14.2 punti percentuali; P minore di 0.001 per la non-inferiorità della Ketamina rispetto alla terapia elettroconvulsivante ).

La terapia elettroconvulsivante è sembrata essere associata a una diminuzione del richiamo alla memoria dopo 3 settimane di trattamento ( diminuzione media del punteggio T per il richiamo alla memoria ritardato all'Hopkins Verbal Learning Test-Revised, -0.9 nel gruppo Ketamina vs -9.7 nel gruppo terapia elettroconvulsivante; i punteggi vanno da -300 a 200, con punteggi più alti ad indicare una migliore funzionalità ) con recupero graduale durante il follow-up.

Il miglioramento della qualità di vita riferito dal paziente è stato simile nei due gruppi di studio.

La terapia elettroconvulsivante è stata associata a effetti avversi muscoloscheletrici, mentre la Ketamina è stata associata a dissociazione.

La Ketamina è risultata non-inferiore alla terapia elettroconvulsivante ​​come terapia per la depressione maggiore, senza psicosi, resistente al trattamento. ( Xagena2023 )

Anand A et al, N Engl J Med 2023; 388: 2315-2325

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